MAI VERGOGNARSI DEL PROPRIO LAVORO
Da bambino mi bullizzavano a scuola per il lavoro che facevano i miei genitori, ovvero i pulitori.
Mi chiamavano con il termine dispregiativo “lava cessi” e ogni volta mia madre mi diceva:
“Di a questi ragazzini che i tuoi genitori non vendono droga”.
Pensate quanto ho subito.
Il lockdown di marzo 2020 però ha fatto vedere quanto siamo stati importanti nel dare un servizio, con tutti i rischi annessi ovviamente ho continuato a pulire e a sanificare (per molti mesi l’unica arma per fermare un virus sconosciuto) prendendo pure il Covid in maniera forte.
Ora so che sto svolgendo un lavoro fondamentale per la comunità e che soprattutto vendo, così come tutti i miei colleghi, salute.
Per questo dico che se si lavora onestamente la dignità la si acquisisce d’ufficio.
Basta luoghi comuni, basta bullismo!
Fonte: dal web