TRATTAMENTI PROTETTIVI: QUALI SONO LE RACCOMANDAZIONI GENERALI DA NON SCORDARE MAI?
– superfici sempre pulite, risciacquate e neutralizzate. La fretta o la superficialità sono i nostri nemici, rispettare sempre scrupolosamente le procedure di applicazione.
– segnaletica di sicurezza sempre ben visibile e corretti DPI. Usiamo tutte le precauzioni per evitare gli infortuni agli addetti e anche ai non addetti che durante le operazioni non possono accedere all’area di lavoro.
– procedere sempre con piccole aree per volta per tenere tutto sotto controllo e evitare che alcune porzioni secchino troppo in fretta e se necessario agire tempestivamente per riprenderle.
– evitare di calpestare aree trattate e non ancora asciutte per non lasciare impronte e segni che poi potrebbero rimanere visibili.
– attenzione ai parametri ambientali, in particolare alla temperatura e all’umidità, ma anche a eventuali correnti d’aria e fonti di calore. – e cosa più importante procedere sempre a ritroso dall’angolo o lato opposto all’ingresso per non rischiare di restare bloccati in attesa che si asciughi il trattamento protettivo e lo si possa calpestare senza creare problemi.
La pulizia professionale è una cosa seria!
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