QUANDO È OBBLIGATORIO FARE IL PIANO DI PULIZIA?

Il piano di pulizia è il documento scritto che contiene le “istruzioni” da seguire ed eseguire perché il servizio di pulizia sia svolto esattamente come dev’essere fatto.

Il piano di pulizia è il documento scritto che consente di verificare se i lavori sono stati fatti come previsto.

Il piano di pulizia è un documento da modificare e perfezionare periodicamente o quando si riscontrano problemi. Tra questi se si riscontrano risultati di pulito insoddisfacenti, tempi di lavoro maggiori del previsto, spreco di prodotti e materiali di consumo, nuove richieste da parte del committente / cliente.

Il piano di pulizia prevede per ogni superficie di ogni ambiente presente nell’appalto: le tecniche di pulizia, la frequenza di intervento, le macchine, le attrezzature e i prodotti da usare, la valutazione e la verifica, i DPI e la sicurezza.

Ogni appalto dovrebbe avere il suo piano di pulizia ed è compito del committente / cliente redigere con cura il piano di pulizia. In fase di sopralluogo il professionista del pulito chiede se è presente il piano di pulizia. Il piano di pulizia non è un obbligo formale ma uno strumento per controllare l’appalto di pulizia e che questo risponda ai parametri di efficienza ed efficacia.

La pulizia professionale è una cosa seria!

Ti è piaciuto e ne vuoi sapere di più? Se non vuoi perdere altri post simili clicca QUI e iscriviti alla newsletter per continuare a ricevere informazioni, aggiornamenti e opportunità della Community Italiana delle Pulizie.

Per contattare un professionista della Community Italiana delle Pulizie compila il Modulo di Contatto qui sotto.